L’aumento della domanda di prodotti di polpo congelato negli Stati Uniti e in Canada è stato il principale fattore di impulso delle vendite di Discefa nel corso del 2017.
L’azienda si aspetta che questa tendenza al rialzo continui quest’anno e prevede un aumento del volume d’affari dell’8-10% e del 30% nel mercato statunitense. Nel caso specifico della linea commerciale di polpo cotto congelato, osserviamo che si mantiene la crescita del 55,7% rispetto al 2016.
Per riuscire a mantenere questa tendenza nonostante la situazione che sta attraversando il mercato, la nostra priorità nei prossimi anni sarà supportare i nostri principali distributori e continuare a collaborare con loro in tutto ciò che dipende da noi. Per questo motivo, nel corso del 2017 sono state apportate modifiche e miglioramenti all’interno dell’azienda. In questo senso, Discefa ha rafforzato il suo investimento in quattro aree principali di attività: commerciale, qualità, produzione e acquisti.
Inoltre, Discefa ha investito 2,8 milioni di euro per aumentare la capacità produttiva del suo stabilimento nel nord della Spagna e migliorare il processo di ultra-congelamento.
Le vendite totali per il 2017 hanno raggiunto la cifra di 83,89 milioni di euro, il 28% in più rispetto all’anno precedente, secondo l’articolo di Undercurrent. Tenendo conto di questi risultati, l’azienda prevede di raggiungere un fatturato di 100 milioni di euro entro la fine di quest’anno, con utili stimati tra 11 e 15 milioni di euro.
Situazione nel mercato statunitense
Il mercato nordamericano è diventato uno dei principali obiettivi dell’azienda, che vi commercializza i suoi prodotti tramite la sua filiale Ditusa. Questa ha raggiunto un fatturato di 20 milioni di euro lo scorso anno, il che significa, secondo quanto dichiarato da Discefa a “Undercurrent news”, un incremento del 36% rispetto all’anno precedente.Attualmente, Discefa è il maggiore venditore di polpo congelato negli Stati Uniti all’interno del segmento di polpo di alta qualità.
Fonte: Undercurrent News. Puoi leggere l’intero articolo qui.